Approvata la legge sulla legalizzazione degli edifici abusivi a Maiorca

Approvata la legge sulla legalizzazione degli edifici abusivi a Maiorca

Approvata la legge sulla legalizzazione degli edifici abusivi a Maiorca

Maiorca, 24.05.2024 - Il governo delle Baleari ha deciso venerdì di legalizzare le costruzioni abusive a Maiorca nell'ambito di un pacchetto legislativo per ridurre la burocrazia. Questo vale per numerosi edifici e ampliamenti, comprese le piscine, che sono stati costruiti senza permesso. Questi possono ora essere legalizzati e reimmessi sul mercato a determinate condizioni. Tuttavia, sono espressamente esclusi gli affitti turistici degli edifici legalizzati.

Condizioni per la legalizzazione

La legalizzazione può essere richiesta entro tre anni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della BOIB, cosa che non è ancora stata fatta.

Possono essere legalizzati solo gli edifici in cui la violazione del diritto edilizio si è verificata almeno otto anni fa ed è quindi prescritta. Nel caso di edifici situati in aree rurali protette, ciò vale per quelli costruiti prima del 29 maggio 2014, ad eccezione di quelli coperti dalla legge sugli spazi naturali, che devono essere stati costruiti prima del 10 marzo 1991.

In cambio, i proprietari devono pagare tasse e tasse e attuare misure ambientali. Nel primo anno, la tassa è pari al 10 percento del valore del progetto di costruzione, nel secondo anno al 12,5 percento e nel terzo anno al 15 percento. Le famiglie a basso reddito ricevono sconti. I richiedenti con un reddito medio degli ultimi quattro anni non superiore a 33.000 euro per l'imposizione individuale o 52.800 euro per l'imposizione congiunta pagano il 50 per cento in meno, con un reddito non superiore a 52.800 euro per l'imposizione individuale o 84.480 euro per l'imposizione congiunta, la riduzione è del 25 per cento.

Le somme raccolte vengono utilizzate per l'acquisizione, la bonifica, la tutela e la gestione sostenibile delle aree naturali nonché per la dotazione di beni fondiari comunali.

Inoltre, deve essere presentato un progetto tecnico sulla sostenibilità ambientale, che includa misure per ridurre l'inquinamento luminoso e aumentare l'efficienza energetica e idrica.

Eccezioni

I seguenti edifici non possono essere legalizzati:
- Che, secondo l'attuale piano regolatore, sono soggette ad esproprio, assegnazione a titolo gratuito o demolizione.
- Che sono di proprietà pubblica o nella zona di protezione delle strade o che rientrano nell'ambito di applicazione della legge costiera.
- Costruzioni per il cui utilizzo è richiesta l'acquisizione di una licenza turistica, come nel caso degli agriturismi.
- Edifici in cui vengono svolte attività contrarie alla legge sulla protezione rurale del 1997.

La decisione di legalizzare deve contenere esplicitamente il divieto di appropriazione indebita di alloggi per le vacanze.

Il portavoce del governo Costa ha difeso il progetto alla fine di aprile dicendo che molte famiglie nelle Isole Baleari sono state colpite dal fatto che le loro case o parti di edifici non sono state costruite in modo completamente legale. Senza il riconoscimento retroattivo, i costruttori non sarebbero in grado di apportare alcuna miglioria senza esporsi nuovamente a procedimenti giudiziari. In questo modo sarà anche possibile vendere nuovamente questi edifici e il terreno.

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